Lavoro e social media

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 Lavoro e Social Media

Lavoro e social media, uno degli connubi più in crescita degli ultimi anni. Oggi ospitiamo sulle pagine del nostro blog l’abstract della tesi di laurea della Dott.ssa Alessandra Tropea, laureata in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca.

La tesi si intitola: le professioni del mondo social: analisi delle offerte di lavoro sul web in Italia e all’estero.

Abbiamo scelto questo articolo per la vicinanza con gli argomenti che trattiamo e per la qualità del lavoro. Viene infatti sottolineato nell’articolo la stretta correlazione tra il mondo del lavoro ed i social media, sottolineando l’importanza di questi ultimi come strumenti di ricerca e divulgazione.

Ecco a voi, buona lettura:

lavoro e social mediaL’argomento che viene presentato, riguarda l’ambito delle professioni legate al mondo Social, trattato attraverso l’analisi degli annunci di lavoro italiani ed esteri scaricati dal Web. Lo scopo è quello di trovare una collocazione delle nuove professioni social emergenti all’interno delle classificazioni CP2011 ISTAT ed ESCO:il primo è il sistema di classificazione delle professioni definita da ISTAT, mentre il secondo è ESCO, un sistema classificatorio in fase di sviluppo a livello europeo che si basa sulla versione v0, con ultimo aggiornamento il 06/08/2014.
Si è scelto di affrontare questa tematica perché i Social Media costituiscono un fenomeno che si è sviluppato negli ultimi decenni, soprattutto grazie alla nascita delle nuove tecnologie ICT (smartphone, tablet e pc). In concomitanza, sono venute alla luce nuove professioni: per esempio, si è cominciato a parlare dell’esperto dei Social Media, che assume diverse denominazioni in base alle mansioni affidate.
Si sono confrontati due dataset: uno con un campione di annunci italiani e l’altro con un campione di annunci esteri. In entrambi sono stati utilizzati gli stessi criteri di ricerca e di classificazione.
Si è visto che i dataset sono molto diversi, ma allo stesso tempo molto simili tra loro: delle professioni vengono ripetute (es. Social Media Manager) e altre esistono solo in una realtà o nell’altra (es. Social Media Coordinator). Le professioni che si ripetono con lo stesso nome, mostrano le medesime caratteristiche proprio per sottolineare che i requisiti richiesti non cambiano pur varcando i confini: si può quasi azzardare a dire che si tratta di professioni standard a livello mondiale.
Nonostante entrambi le catalogazioni facciano riferimento a dei sistemi abbastanza recenti (2011 e 2014), non è possibile trovare una corrispondenza per le professioni social: non sono ancora state inserite all’interno degli schemi italiani ed esteri. In tutte e due sono presenti delle categorie che si avvicinano molto alle professionisocial, ma che tuttavia non arrivano mai a definire i ruoli che si stanno analizzando. In entrambi i panorami, le professioni che più si avvicinano sono quelle intellettuali e scientifiche.
Si può quindi ribadire che i mestieri riguardanti il mondo Social sono nati negli ultimi anni, quando i Social Media e, in particolare i Social Network, hanno cominciato a prendere piede e ad avere sempre più importanza nelle aziende. Inizialmente si sottovalutavano le potenzialità di questi mezzi di comunicazione e si continuava ad utilizzare i metodi tradizionali, quali la televisione e i tradizionali sistemi pubblicitari. Col tempo si è capita la loro importanza: sviluppare un canale social si è rivelato essere un punto di forza che porta benefici economici all’azienda. Non ancora tutte le imprese si servono di questo canale, ma ben presto si arriverà alla copertura social totale: allora, anchele professioni legate a questo mondo avranno un loro posto nelle classificazioni italiane e mondiali.

Dott.ssa Alessandra Tropea

Ringraziamo la Dott.ssa Tropea per la concessione del suo lavoro che riteniamo assai utile per una analisi critica dell’argomento lavoro e Social Media. Se volete approfondire i vari aspetti del mondo Social potete seguire questo altro articolo sul nostro blog.

TAG: lavoro e social media

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